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8/2/2012
Le Generali hanno chiuso il primo semestre con un utile netto che sale a 842 milioni di euro (+4,5%, rispetto agli 806 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente), oltre le stime di 810 milioni del consensus degli analisti, e con un risultato operativo stabile a 2,34 miliardi nonostante i rilevanti eventi catastrofali che hanno pesato complessivamente per 255 milioni di euro.
I premi totali sono aumentati del 2% a 35,6 miliardi di euro, trainati dai rami danni (+5,2% a 12,4 miliardi). Il risultato operativo dei danni e' di 755 milioni (-5,9%) con maggiori eventi catastrofali rispetto allo scorso anno per 222 milioni di cui 155 milioni relativi al terremoto in Emilia Romagna, rispetto ai 33 milioni del primo semestre 2011.
Il combined ratio e' al 97,1% (dal 96,5% di un anno prima) gravato da un maggiore impatto dei danni catastrofali. Il patrimonio netto complessivo e' salito a 17,4 miliardi (+12,1% da fine 2011) e la Solvency I e' al 130% (117% a fine 2011). Per il 2012 il Leone di Trieste conferma l'outlook con un risultato operativo in crescita rispetto al 2011.
Sul fronte dividendi
"E' troppo presto per definire una politica dei dividendi, anche questa componente farà parte di una visione strategica che verrà presentata al mercato nei tempi che verranno forniti nei prossimi mesi" ha commentato così il cfo di Generali, Raffaele Agrusti, rispondendo alla domanda di un analista durante la presentazione dei dati.
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