"Credo che in un processo di dismissione dei beni" come quello che attende Sopaf nei prossimi mesi, "ci siano basi importanti per trovare le condizioni necessarie al rimborso di tutti i debiti della società, obbligazionisti compresi".

 

Lo ha affermato il vicepresidente e a.d. di Sopaf, Giorgio Magnoni, a margine di un'assemblea degli azionisti, aggiungendo che "con la cautela che l'attuale contesto economico ci impone, ci sono senz'altro le condizioni di rimborso, ancorchè parziali, per il rimborso. Ritengo infatti che ci sarà un rimborso abbastanza importante anche se, lo ripeto, tutto dipenderà dalla congiuntura economica".