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2/19/2024 | Daniele Barzaghi
“Nel 2024 bisognerà sapersi muovere tra le diverse asset class, e servirà una gestione molto attiva. Noi nel 2023 abbiamo gestito bene l’appetito per l’obbligazionario, diversificando i portafogli e fornendo consulenza sui nuovi scenari dell’azionario” ha sottolineato Gian Maria Mossa (in foto), a.d. di Banca Generali, intervistato da Milano Finanza.
Dal punto di vista industriale – e di possibili operazioni straordinarie – Mossa segnala “abbiamo studiato il mercato per mesi in quest’ottica ma alla fine ci siamo convinti che la cosa migliore era continuare per la strada della crescita organica. Non credo sia il momento di guardare ad aggregazioni, anche perché il mercato ha corso moltissimo. Nei prossimi mesi vedremo una normalizzazione della situazione dello scenario di mercato e forse un ritorno di interesse per le operazioni straordinarie, ma noi non saremo della partita. Almeno come compratori”.
E sulle ricorrenti voci di interesse di altri gruppi sulla banca: “Siamo onorati dell’interesse, ma siamo anche molto contenti di far parte del gruppo Generali”.
Banca Generali sembra in questo senso attirare maggiori attenzioni che il nostro continente dal punto di vista degli investimenti, visto che lo stesso Mossa, di ritorno da un viaggio a Singapore, ha confermato: “(…) al momento l’Europa non viene considerata come un posto dove investire”.
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