Tempo di lettura: 2min
6/10/2024 | Daniele Barzaghi
La raccolta da gestioni patrimoniali individuali ha portato nelle casse delle principali reti di consulenza italiane riunite in Assoreti ben 412 milioni di euro ad aprile (ultimo dato mensile disponibile).
Il dato conferma (e anzi migliora leggermente) i già robusti 408 milioni di euro di marzo, che avevano segnalato un'accelerazione rispetto ai 270 di febbraio e, addirittura, il deflusso da 2 milioni di gennaio.
Ad aprile hanno visto afflussi dal comparto soltanto 8 gruppi su 11, con raccolta negativa per Fineco (-6 milioni; erano +6 a marzo), Zurich Bank (-4 milioni; -10 il mese precedente) e FinInt PB (-1 milione; +6).
In campo positivo si confermano Banca Widiba (+1 milione ad aprile; + 3 il mese precedente), Mediobanca Premier (+6 milioni; +5), Banca Mediolanum (+12 milioni come a marzo) e Bnl-Bnp Paribas L.B. (+16 milioni; +15).
Più nutrita la raccolta del gruppo Credem (+32 milioni, trainata dal +36 di Credem Euromobiliare PB; erano +17 a marzo) e di Fineco che, con un +45 milioni (pur in contrazione rispetto ai +54 del mese precedente), raggiunge il terzo posto.
Gli altri due gradini del podio di aprile risultano però distanti, con un netto +135 milioni di Banca Generali (in foto l'a.d. Gian Maria Mossa) in marcata crescita rispetto al +54 di marzo, e un primato del gruppo Fideuram (+175 milioni), pur in rallentamento rispetto ai 246 milioni della precedente rilevazione.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie