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1/18/2024 | Daniele Barzaghi
Banca Mediolanum, Fineco, Banca Generali e Azimut, ovvero le quattro più banche-reti quotate, sono state analizzate come di consueto dai centri studi di Mediobanca Securities, Intesa Sanpaolo, Banca Akros, Equita Sim e Jefferies.
Banca Mediolanum (in foto l’a.d. Massimo Doris) sale da neutral a outperform nelle valutazioni di Mebiobanca Securities che le assegna un prezzo obiettivo tra i 10,5 e gli 11 euro: “perché riteniamo” si legge nella nota “che l’attuale rapporto prezzo/utili atteso nel 2024 di 7,5 volte e il dividend yield del 7,1% atteso per quest’anno siano troppo bassi”.
Anche il titolo Fineco passa da neutral a outperform con un target price tra gli 11,5 e i 17 euro, “perché crediamo” scrivono da Mediobanca Securities “che i deflussi dai depositi stiano finalmente calando e i flussi sull’asset management siano destinati a migliorare nel corso del 2024”.
Banca Generali passa invece da titolo underperform a neutral, con un prezzo tra i 31 e i 37 euro, “sulla scia di una normalizzazione del calo della liquidità e delle uscite dalle polizze Vita”.
Da ultimo Azimut, anch’essa in salita da underperform a neutral, con un prezzo obiettivo tra i 23,5 e i 27 euro, poiché “l’attuale rapporto prezzo/utili 2024 di 7,8 e il dividend yield del 5,8% sono sufficienti per offrire protezioni contro eventuali ribassi”.
Il target price di Azimut è stato alzato (da 26,2 a 27,2 euro) anche dall’ufficio studi di Intesa Sanpaolo, mentre Banca Akros ha confermato il giudizio accumulate per Banca Generali (con target price a 36 euro).
Banca Mediolanum ha visto confermato il giudizio buy da parte di Jefferies (con prezzo a 10,6 euro), così come Fineco ha ribadito la valutazione buy nelle valutazioni stilate da Equita Sim (che le ha assegnato un prezzo obiettivo di 16,5 euro).
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