Il 2022 è alle porte. Advisoronline ha chiesto alle più importanti Reti un outlook sulla consulenza finanziaria per il prossimo anno e quali strategie hanno in cantiere per affrontare le sfide e le opportunità che si apriranno con l’anno che sta per iniziare. Oggi tocca a Gianluca La Calce, responsabile marketing e sviluppo offerta di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, presentare la sua view. (Leggi le interviste a Marco Bernardi di Banca Generali e a Gianluca Scelzo di Copernico SIM).

Come evolverà e quali saranno le sfide della consulenza finanziaria nel 2022?
“La consulenza finanziaria subisce continue sfide e richiede un continuo adeguamento ai cambiamenti del contesto. Nel prossimo futuro vi sono alcune sfide che si delineano con maggiore forza. Da un punto di vista di modello di servizio va sfruttata sicuramente l’opportunità digitale, in sintesi si deve lavorare su nuove modalità di comunicazione ed interazione per migliorare l’experience e la qualità del servizio. La consulenza finanziaria dovrà inoltre evolvere per includere la dimensione della sostenibilità. E’ una sfida fondamentale che, per essere vinta, richiederà non solo l’evoluzione dei prodotti o degli applicativi a supporto ma un vero e proprio cambiamento culturale. Da un punto di vista finanziario sarà crescente la pressione ad introdurre la componente degli investimenti nei mercati privati per ampliare le opportunità di rendimento e migliorare la diversificazione dei portafogli. E’ possibile infine che, a causa della ripresa inflazionistica, gli scenari dei mercati possano subire evoluzioni che richiedano un adeguamento delle strategie di esposizione ai mercati”.

Quali strategie avete in cantiere per affrontare le sfide e le opportunità che si apriranno con l’anno nuovo?
“Le strategie che stiamo mettendo in cantiere sono, naturalmente, legate alle sfide che abbiamo individuato. In sostanza pensiamo ad una evoluzione strutturale dell’ecosistema in cui si concretizza il nostro modello di consulenza, lavorando sui contenuti, accrescendo il livello di personalizzazione del livello di servizio e cercando, attraverso la tecnologia di semplificare e rendere più efficienti i processi. Relativamente al tema della sostenibilità stiamo portando avanti un processo che farà evolvere profondamente il nostro modello di servizio, rivisitando tutta l’offerta e l’ecosistema commerciale. Essendo profondamente convinti del cambiamento in atto abbiamo iniziative mirate a far evolvere anche la governance e la cultura dell’azienda e delle persone che ne fanno parte. In relazione alla sfida digitale abbiamo avviato progetti che andranno a ridisegnare profondamente la realtà operativa dell’azienda e, nelle nostre intenzioni, dovranno migliorare il livello di servizio che diamo ai nostri clienti. Relativamente all’offerta sui mercati privati porteremo avanti l’esperienza avviata alcuni anni fa con il lancio di Fideuram Alternative Fund, una famiglia di fondi alternativi che consente ai nostri clienti di prendere esposizione a queste asset class in modo diversificato, ma svilupperemo soluzioni più specializzate, mirate a fornire soluzioni per i segmenti di clientela più sofisticata. Per quanto riguarda, infine, le opportunità più specificamente di mercato abbiamo arricchito già nei mesi passati le soluzioni di investimento pensate con un profilo adeguato ad un contesto caratterizzato da una più elevata dinamica inflattiva”.