Tempo di lettura: 1min
6/17/2024 | Daniele Barzaghi
“In Spagna c’è una maggiore diffusione del trading, mentre l’Italia è un passo avanti nel risparmio gestito. Le banche spagnole hanno invece un maggiore spirito pionieristico dal punto di vista della tecnologia e dell’innovazione: Bbva in questo ambito è da sempre un benchmark”.
Igor Garzesi (in foto), oggi direttore generale di Banca Mediolanum e per anni a.d. della controllata spagnola Banco Mediolanum, intervistato dal Corriere della Sera, delinea così alcune differenze tra i due principali mercati dell’istituto di Basiglio.
“Le banche tradizionali devono sostenere costi sempre più rilevanti in tecnologia e compliance e hanno una continua fuoriuscita di clienti. Quella delle aggregazioni è una strada obbligata in Italia e in Europa, proprio per le economie di scala”.
Evoluzione del modello di servizio bancario – in primis sul fronte tecnologico – e crescita sono i due principali ambiti su cui Garzesi si sta concentrando per l’evoluzione della banca guidata da Massimo Doris che nel primo trimestre ha toccato il record di 125,9 miliardi di masse gestite, acquisendo quasi 100.000 nuovi clienti.
“Siamo la banca rete più forte nella protezione assicurativa del cliente, con oltre il 95% del mercato. Però se guardiamo alla penetrazione rispetto alla nostra base clienti ci fermiamo al 7%” indica un driver di crescita. “Troppo poco, anche per essere utili ai nostri clienti”.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie