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2/7/2017
FinecoBank chiude il 2016 con un utile netto di 211,8 milioni in crescita del 10,9% rispetto ai 191,1 milioni del 2015. L’utile ante imposte è pari a 306,3 milioni, in crescita del 6,3% rispetto al 2015. In crescita del 6,7% rispetto al 2015, il margine operativo lordo si attesta a 332,7 milioni. Le commissioni nette sono pari a 242,9 milioni e registrano una riduzione del 3,9% rispetto al 2015, mentre il margine d’intermediazione cresce a 559,1 milioni (+2,7%) rispetto ai 544,3 milioni riportati nel 2015. Ricavi ben distribuiti tra tutte le aree di business della banca: l’attività di Investing contribuisce per il 30% con 162,7 milioni (+3,9%), il Brokerage per il 24% con 130,1 milioni (-10,1%), e il Banking per il 46% con 249,1 milioni (+3,9%).
Il totale costi operativi si attesta a 226,4 milioni, in calo del 2,6% rispetto ai 232,5 milioni al 31 dicembre 2015 principalmente - si legge in una nota della banca - per i minori costi derivanti dai piani di incentivazione alla rete dei consulenti finanziari e per minori investimenti per spese di marketing e promozioni. Il cost / income ratio è passato dal 43% del 31 dicembre 2015 al 40% del 31 dicembre 2016. Gli asset a fine dicembre 2016 si attestano a 60,2 miliardi (+9%) principalmente grazie alla raccolta netta dell’anno pari a 5 miliardi di euro. A conferma del continuo miglioramento della qualità della raccolta - prosegue la nota - si evidenzia la crescita dei “Guided Products & Services”, che aumentano la loro incidenza percentuale sugli asset finanziari, passando dal 21% al 31 dicembre 2015 al 27% al 31 dicembre 2016, e sul risparmio gestito, passando dal 45% al 31 dicembre 2015 al 56% al 31 dicembre 2016.
Il patrimonio totale riferibile alla clientela nel segmento private banking, ossia con asset superiori a 500.000 euro, si attesta a 22,2 miliardi, in rialzo del 10%. Al 31 dicembre 2016 la rete dei consulenti finanziari è composta da 2.628 unità (2.622 unità a fine 2015) distribuiti sul territorio con 358 negozi finanziari (Fineco Center). Nel 2016 sono stati acquisiti circa 110.000 nuovi clienti, portando il numero dei clienti totali a 1.117.876, in crescita del 7% rispetto a dicembre 2015. “Siamo molto soddisfatti dei risultati del 2016, il miglior anno di sempre, il secondo record dopo il 2015. Il 2017 si è aperto con dati solidi anche sul fronte della raccolta, in particolare per la qualità dei nuovi flussi nei nostri servizi di advisory evoluti, che confermano il ruolo chiave della consulenza specializzata per la gestione dei risparmi dei nostri clienti e l’apprezzamento per il nostro modello di cyborg advisory” ha commentato Alessandro Foti, a.d. e d.g. di FinecoBank. La banca multicanale del gruppo UniCredit nel corso del 2016 conferma la sua solida posizione patrimoniale con un CET1 ratio (transitional) che si colloca al 22,94% al 31 dicembre 2016.
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