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3/6/2014 | Marcella Persola
Il gruppo Azimut chiude il 2013 con un utile in linea con quello dello scorso anno. Il bilancio si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 155,7 milioni contro i 160,7 dell'anno precedente. Il patrimonio totale a fine 2013 si attesta a 24 miliardi comprensivo sia di gestito, sia di amministrato. La posizione finanziaria netta è positiva per 363,5 milioni, in miglioramento rispetto ai 278,2 milioni del 31 dicembre 2012. I ricavi sono cresciuti a 472 milioni contro i 433,5 del 2012.
Positivo il saldo per il reclutamento di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari): nel 2013 Azimut Consulenza, AZ Investimenti ed Apogeo hanno registrato 159 nuovi ingressi, portando il totale delle reti del Gruppo Azimut a fine 2013 a 1477 unità.
Pietro Giuliani, presidente e ceo del Gruppo, ha sottolineato: “Gli importanti risultati conseguiti non sono certamente casuali ma derivano dalla crescente fiducia dei nostri clienti che premia l’impegno quotidiano di tutti i professionisti del Gruppo, gestori, financial partner e dipendenti. Abbiamo chiuso anche il 2013 con un utile importante ed una solida struttura patrimoniale riuscendo a creare valore sia per i nostri clienti, con una performance media ponderata al netto dei costi di 4,2%, superiore sia al risk free che all’indice di settore, sia per i nostri azionisti, con il valore del titolo che è cresciuto nell’anno del’83% (dalla quotazione del 600%). Nei primi due mesi del 2014 la raccolta netta è stata di circa 1,3 miliardi, portando il patrimonio totale in gestione ad oltre 25 miliardi”
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