Il 14 e 15 ottobre si svolgerà l'Efpa Italia Meeting. Un congresso che cade in un momento delicato per il mondo economico finanziario. Un evento che, anche quest’anno, metterà al centro i professionisti certificati e la loro relazione con il cliente. Sergio Boido, presidente di Efpa Italia, spiega ad ADVISOR  le novità del meeting del 2011 che, tra le altre cose, vedrà la nascita di un social network Efpa Italia.

 

Durante il meeting Quali messaggi invierete ai consulenti/promotori?

Certamente il più importante è quello insito nel titolo stesso dell’evento “La Certificazione Efpa come elemento qualificante e distintivo nella relazione con il cliente”. Il focus della manifestazione sarà infatti il risparmiatore e, nello specifico, l’attività di formazione dei professionisti certificati e la sua importanza nel rapporto con l’investitore. Il nostro intento è quello di sensibilizzare ancora una volta i professionisti su come la formazione e l’aggiornamento continuo in un settore come quello del risparmio faccia veramente la differenza nella relazione con il cliente, soprattutto in un momento di crisi globale dei mercati e di particolare smarrimento dei risparmiatori.

 

Diversi working group sono legati al tema Efpa Italia Community. Quali sono le peculiarità di questa iniziativa?

Quasi 3.500 Professionisti del risparmio, che hanno compiuto tutti la scelta di puntare con noi alla formazione qualificata e permanente, costituiscono nei fatti una Community, non ancora strutturata. Intendiamo favorirne o perlomeno assecondarne il naturale sviluppo, proprio partendo dalle idee e dalle proposte di questi gruppi di lavoro che noi ci limitiamo a coordinare. Lo sbocco ideale è la creazione di un Social network professionale Efpa Italia, i cui confini si possono espandere anche molto rapidamente, data la nostra matrice europea.

 

 

L'intervista completa è disponibile sul numero di Ottobre del mensile ADVISOR in edicola in questi giorni