Continua a crescere la massa in gestione con gli Etf, gli Exchange traded fund (Etf), fondi comuni quotati che replicano l'andamento degli indici di Borsa e diventati via via sempre più complessi, soprattutto sul fronte delle tecniche utilizzate per riprodurre la performance dell'indice sottostante. La scelta dei benchmark ormai è ampia, ma quali sono i più utilizzati?

Stando ai dati BlackRock, pubblicati oggi su Plus24, circa la metà della massa gestita a livello mondiale (48%), 720 miliardi dei complessivi 1.440 miliardi dello scorso giugno, sono concentrati su Etf che riproduconogli indici di soli due provider: Morgan Stanley e S&P.

Nelle prime dieci posizioni troviamo: 453 Etf (che gestiscono 367 miliardi di dollari, 25,4% del totale) che riproducono gli indici del provider Msci (Morgan Stanley), 355 Etf (326 miliardi, 22,6%) quelli di S&P, 100 Etf (126 miliardi, 8,8%) quelli di Barclays Capital, 290 Etf (105 miliardi, 7,3%) quelli di Stoxx, 91 Etf (84 miliardi, 5,9%) quelli di Russell, 175 Etf (61 miliardi, 4,2%) quelli di Ftse, 159 Etf (54 miliardi, 3,8%) quelli Dow Jones, 125 Etf (48 miliardi, 3,3%) quelli di Markit, 62 Etf (34 miliardi, 2,3%) quelli di Nasdaq Omx, 46 Etf (17 miliardi, 1,2%) quelli di Nyse Euronext.