Tempo di lettura: 1min
5/12/2011 | Redazione Advisor
Il primo trimestre 2011 di Banca Fideuram si chiude con un utile netto consolidato pari a 69,7 milioni di euro, in crescita del 9,8% rispetto ai 63,5 milioni dei primi tre mesi dell'anno scorso. L'attività commerciale alla fine dei primi tre mesi del 2011 si è chiusa con un saldo a livello di raccolta netta totale pari a 496 milioni di euro, praticamente invariato rispetto all'esercizio precedente (495 milioni).
“L’utile netto dei primi tre mesi del 2011, che rappresenta la migliore performance economica trimestrale di Banca Fideuram dal primo trimestre 2007, deriva soprattutto dagli importanti investimenti che la nostra Banca ha effettuato anche nei momenti più difficili della recente crisi internazionale. I risultati ottenuti sono evidenti non solo dal punto di vista economico – finanziario, ma anche da quello commerciale” chiarisce in una nota Matteo Colafrancesco, a.d. della Banca.
A livello di masse amministrate, il trimestre si chiude con 71,7 miliardi di euro, in aumento di 150 milioni (+0,2%) rispetto al 31 dicembre 2010 e di 2,2 miliardi (+3,2%) rispetto al 31 marzo 2010. La componente di risparmio gestito, pari a 53,2 miliardi, costituisce il 74,1% delle masse totali. Il numero complessivo dei private banker delle Reti Banca Fideuram e Sanpaolo Invest risulta oggi pari a 4.375 (4.349 al 31 dicembre 2010 e 4.309 al 31 marzo 2010).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie