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5/10/2011 | Redazione
Il primo trimestre di Banca Generali si chiude con un utile netto pari a 20 milioni di euro, in crescita del 6,4% rispetto ai 18,8 milioni del 2010.
“Il risultato è molto positivo" commenta in una nota l'a.d. di Banca Generali Giorgio Girelli "perché evidenzia un incremento delle voci di ricavo ricorrente, infatti le commissioni di gestione sono cresciute in misura importante, la redditività ricorrente è ulteriormente migliorata e non da ultimo si è avuta un’ulteriore contrazione dei costi operativi”.
In particolare, le commissioni nette sono risultate sostanzialmente stabili rispetto all’esercizio precedente attestandosi a 51,4 milioni, +0,5% rispetto ai 49,5 milioni dell'anno scorso. Al netto delle performance fees le commissioni nette hanno realizzato un incremento del 14% anno su anno, anche "grazie al contenimento del pay-out, che riflette la priorità del gruppo verso qualità e sostenibilità dei ricavi" si legge nel comunicato diffuso dalla società.
In crescita i dati relativi patrimonio in gestione. Alla fine del primo trimestre le masse gestite e amministrate sono risultate pari a 23,8 miliardi, in rialzo del 4% rispetto allo scorso esercizio.
Nel dettaglio, gli asset del risparmio gestito e assicurativo hanno raggiunto quota 16,9 miliardi, +7,5% rispetto ai 15,8 miliardi dello scorso esercizio e ora rappresentano il 71% delle masse complessive, con un incremento di 3 punti percentuali rispetto al 68% del primo trimestre del 2010. Da segnalare a riguardo i 5,9 miliardi di patrimonio raggiunti dalle Sicav BG Selection e BG Sicav (+28% anno su anno).
Determinante la raccolta netta che tra gennaio e aprile 2011 è risultata pari a 428 milioni di euro, in linea con quanto raccolta nel 2010. Sul fronte del gestito il dato, per i primi quattro mesi dell'anno risulta pari a 476 milioni di euro.
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