Anche Felsa getta un grido d'allarme per il mancato Albo della Consulenza. In una nota La Felsa CISL afferma che la vicenda è allarmante visto il "colpevole ritardo prima e il silenzio ora circonda la vicenda del mancato avvio dell’Albo Unico della consulenza finanziaria, articolato in tre distinte sezioni, dopo che il nuovo Organismo e la nuova normativa inserita dal Governo Renzi nel DL sulla competitività è stata cancellata all’ultimo momento, a fine giugno, dal testo firmato dal Capo dello Stato e pubblicato in G.U."

La Felsa CISL sostiene di aver da tempo sostenuto e auspicato tale soluzione normativa perché: "seppur ancora da perfezionare riduce ed elimina i possibili conflitti di interesse e di rappresentanza, garantendo la tutela dei risparmiatori e di tutti gli attori e le forze in campo".

"Ciò che preoccupa e in parte sconcerta è l’atteggiamento dei tanti “attori” che se ne vanno ognuno per conto proprio e non riescono mai a fare realmente “rete” insieme per far si che questo nostro mondo abbia la visibilità, il giusto peso e ruolo che gli compete" continua la nota.