Se i giovani non sembrano essere attratti dalla professione del consulente finanziario (ex-promotore finanziario), dall’altro continua l’affluenza dei bancari. 

Secondo quanto emerso dalla Relazione Annuale 2013 di APF presentata oggi a Roma, i dipendenti bancari hanno dimostrato di essere complessivamente ben preparati per sostenere la prova d'esame. Al punto che la stessa composizione dell'Albo sta lentamente cambiando.

Dati alla mano, se si considerano i provvedimenti di iscrizione all’APF spicca l'aumento del peso delle iscrizioni d'ufficio: quelle per superamento della prova sono scesi dal 62% del 2013 al 20% dei primi mesi del 2014; sono invece aumentati gli accessi per possesso dei requisiti professionali (passati nel 2014 al 66% rispetto al 21% del 2013), frutto proprio dell’ingresso dei dipendenti di banca che stanno cambiando rotta.