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10/22/2012 | Roberto Abate
Non si arresta la corsa dell'Europa emergente nell'industria private. Stando all'ultimo sondaggio di The Banker's su 60 operatori che gestiscono 19 trilioni di dollari, tra le prime dieci città preferite come centri operativi avanzano nel Vecchio Continente le capitali dell'ex blocco comunista: sul podio spicca Varsavia, che si piazza al secondo posto dopo Londra. Poi Mosca (terza), Istanbul (quinta), Praga, al settimo posto dopo Zurigo, e Budapest (nona). Milano non compare nelle prime dieci posizioni, dove invece si piazzano Vienna (quarta) e Berlino (decimo).
I fattori che hanno influenzato gli investitori a gestire un fondo in un determinato paese, secondo lo studio, sono soprattutto il potenziale di crescita e di investimento, l'ambiente normativo, la stabilità politica e sociale e la pressione fiscale sui fondi e sulle società di gestione.
Negli altri continenti, in Asia si piazza al primo posto Hong Kong (nella foto), seguita da Shanghai e Singapore; nelle Americhe, invece, San Paolo (Brasile) seguita da Santiago e New York.
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