Banche-promotori, ecco chi punta sui consulenti fee-only
10/9/2012 | Italo Marchesi
Dopo le indiscrezioni intorno alla possibile creazione di una rete di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) firmata IW Bank, la banca on line del gruppo UBI Banca, in molti si sono chiesti se sarà veramente seguito un modello stile FinecoBank o...
Dopo le indiscrezioni intorno alla possibile creazione di una rete di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) firmata IW Bank, la banca on line del gruppo UBI Banca, in molti si sono chiesti se sarà veramente seguito un modello stile FinecoBank o se invece la realtà guidata oggi da Gianluca Bisognani sta per scendere in campo con una nuova strategia di business.
Al momento Ubi Banca non ha commentato le notizie relative alla nascita della rete, ma fonti vicine al gruppo ricordano che IW Bank ha già lanciato la sua sfida al mondo della promozione finanziaria con il servizio IW Bank Institutional, dedicato esclusivamente ai consulenti finanziari indipendenti.
Di cosa si tratta? Di una "piattaforma" che consente ai consulenti fee only di censire, profilare e individuare gli obiettivi di asset allocation dei clienti, creare e inviare raccomandazioni sulle modifiche al portafoglio della clinetela, ricevere informazioni sui fondi disponibili sul mercato e outlook aggiornati dalle sgr. In pratica uno strumento che a tutti gli effetti permette ai consulenti "privi di una rete" di sostituirsi ai consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), a condizione che anche i clienti abbiano un conto IW Bank.