Tempo di lettura: 1min
9/28/2012 | Redazione Advisor
Ci sono rischi significativi per la crescita delle economie avanzate derivanti dalla crisi del debito dell'Eurozona e di bilancio negli Stati Uniti.
Lo afferma il Fondo monetario intrnazionale nel World Economic Outlook dedicato all'evoluzione del deficit di bilancio.
''Ci sono rischi significativi sul fatto che le economie avanzate potrebbero sperimentare un'altro forte rallentamento, in relazione al persistere delle tensioni sul debito sovrano e sistema bancario in Europa e sul cosiddetto scoglio di bilancio negli Stati Uniti''.
Italia
Una delle preoccupazioni principali collegati ad alti livelli di debito è che "possa rallentare la crescita economica", ma il caso dell'Italia degli anni Novanta "suggerisce che una modesta riduzione del debito è possibile anche senza una crescita solida".
E' quanto si legge nei capitoli analitici del WEO, che dedica alla situazione italiana nel 1992 un intero paragrafo.
Il documento ripercorre l'andamento del debito italiano negli anni Novanta (al 120% del Pil tra il 1994 e il 1996), il successivo calo in vista dell'ingresso nell'Eurozona e le azioni del Governo in quegli anni.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie