Più di un milione di milionari. Il quotidiano La Stampa, riprendendo l’ultimo Hurun Report pubblicato a Shanghai assieme al Gruppo M Knowledge, rivela che la Cina "registra il più alto numero di milionari mai visto". Già, i cinesi hanno superato il milione raggiungendo quota 1,020,000, un aumento del 6,3% rispetto al 2011. In dettaglio, si legge sull'Hurun, un cinese ogni 1300 è milionario. C'è anche il club dei super-ricchi, ovvero "quelli con più di 100 milioni di yuan – una fortuna di 130 milioni di euro o più – che hanno raggiunto quota 63,500". 

Le città dei paperoni cinesi sono, nell'ordine, Pechino, con 179,000 (e 10,500 superricchi), poi l’intera regione urbana del Guangdong che ne vanta 167,000 (di cui 9,500 super-ricchi) e terza arriva Shanghai, con 140,000 milionari e 8,200 multimilionari (Hong Kong, Macao e Taiwan non rientrano nello studio).


L’aumento dei ricchi cinesi, si legge nella nota, è dovuto all’inflazione immobiliare, che non ha risentito significativamente dei tentativi del governo centrale di riportarne i prezzi a più miti consigli. Secondo l’Ufficio nazionale di Statistica cinese, infatti, nel corso del 2011 l’immobiliare è aumentato del 13,7% in tutto il paese, e del 21% per i prezzi dell’immobiliare di lusso, consentendo quindi a chi ha investito nel mattone di vedersi aumentare il capitale a sua disposizione senza aver bisogno di fare nulla. 

Paperoni sì, ma con forti problemi di fiducia, se consideriamo che il 16% di loro è già emigrato, o ha iniziato a pensarci, e il 44% ha intenzione di farlo quanto prima: un 60% del totale dei milionari che vuole lasciare la Cina. I ricchi cinesi si dicono preoccupati dell’andamento economico nazionale: soltanto il 28% ha fiducia nel paese, mentre nel 2011, gli ottimisti erano il 54%.