L'economia della zona euro rimane sotto pressione, ma le società ben gestite continuano a generare profitti sani e le valutazioni suggeriscono che i mercati azionari potrebbero fare ulteriori progressi se la propensione al rischio rimane inalterata. Lo rende noto Philip Dicken, responsabile azionario Europa di Threadneedle Investments, secondo cui una situazione così complessa "porta un sentiment negativo verso tutti gli asset rischiosi ed in particolare verso le azioni europee. In un certo senso questo è comprensibile, poiché le aziende europee sono, in molti casi, più esposte alle sollecitazioni della zona euro rispetto alle loro controparti internazionali. Se gli investitori potessero fare un respiro profondo e guardare oltre il flusso di notizie macroeconomiche e politiche, le valutazioni di oggi potrebbe essere viste come un ottima opportunità di acquisto nel lungo termine".

 

Threadneedle Investments continua a pensare alla crisi dell'euro, al contesto economico più ampio e ai temi d'investimento. Tuttavia, si legge nel commento, "la maggior parte del nostro tempo viene speso per la selezione bottom-up dei titoli". L'Europa è stata trascurata come asset class e "siamo fiduciosi che possiamo trovare società di buona qualità, con vantaggi competitivi che permetteranno loro di offrire rendimenti superiori sostenibile". Molte di queste imprese di qualità sono scambiate a valutazioni che sono state raramente visto negli ultimi 30 anni. "Secondo noi, questo fornisce un'eccellente opportunità per investire a lungo termine".