Non c'è fiducia nel mercato azionario. Secondo quanto pubblicato da EFAMA, l'associazione europea che raccoglie i dati sull'industria del risparmio gestito, il dato sui fondi azionari continua ad essere negativo.

Fotografando difatti quello che è accaduto all'industria nel mese di luglio emerge che la raccolta netta totale dei fondi UCITS è ancora in negativo con deflussi pari a 14 miliardi, ma il dato mostra segnali di miglioramento rispetto a quello di giugno quando il deflusso era stato di 29 miliardi. Questo affievolimento è dovuto in parte alla riduzione del deflusso nei monetari e a un aumento della raccolta netta nei fondi obbligazionari. 

In particolare questo comparto ha raggiunto un flusso netto di quasi 6 miliardi. Ancora record la raccolta dei bilanciati che raggiunge quasi i tre miliardi. Negativo la raccolta del comparto azionario ferma a -0,6 miliardi e i monetari  con -25,1 miliardi. In particolare su quest'ultimo comparto è da registrare un ulteriore debacle. Da inizio anno il comparto registra un deflusso di 64,6 miliardi. 

Per quanto riguarda invece i fondi non UCITS il dato resta positivo con un flusso di 2,105 miliardi in crescita dello 0,9% rispetto ai 2,042 di fine 2010. 

Stabile la raccolta anche dei fondi speciali, ossia dedicati a investitori istituzionali, che è stata pari a 5,5 miliardi. Discesa invece per i fondi immobiliari la cui raccolta scende da 2,5 a 0,4 miliardi rispettivamente da giugno a luglio. 

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