Crescono di un miliardo rispetto a dicembre 2012 le vendite di fondi Ucits che a gennaio si assestano a 49 miliardi. A spingere i flussi in entrata, si legge in una nota ai dati pubblicati da Efama, sono stati in particolare i fondi di lungo - termine hanno raggiunto i 53 miliardi, in deciso aumento dai 35 miliardi di dicembre, compensando il crollo delle vendite di fondi monetari, che nello stesso periodo sono passati dai 33 miliardi di dicembre ai 5 miliardi di gennaio.

In particolare, si segnala la forte crescita dei fondi azionari, con flussi in entrata per 21 miliardi dai 14 del mese precedente, e dei fondi bilanciati (a 11 miliardi dai 7 di dicembre). I fondi obbligazionari nello stesso periodo hanno registrato vendite nette pari a 19 miliardi rispetto ai 14 registrati in dicembre, mentre quelle dei fondi non - Ucits, invece, si sono fermate a 17 miliardi rispetto ai 30 miliardi di dicembre. In calo anche i flussi verso i fondi speciali (riservati agli investitori istituzionali) che sono passati dai 27 miliardi di dicembre ai 15 di gennaio.

A fine gennaio il patrimonio in gestione dai fondi Ucits si è attestato a 6.395 miliardi di euro, in aumento dello 0,7% dalla fine del 2012. Leggermente più basso l'incremento del patrimonio in gestione dai fondi non Ucits (+0,3%) che a fine gennaio si è attestato a 2.557 miliardi di euro.