Cresce del 2,5% il patrimonio in gestione dei fondi europei. Il terzo trimestre del 2012 si è chiuso infatti con un progresso per l'industria dell'asset management europeo, passando da un asset di 21,42 a 21,95 trilioni di euro. E' cresciuta anche la raccolta netta totale passata da 99 miliardi ai 167 miliardi del terzo trimestre. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente il dato è in netto miglioramento visto che il terzo trimestre del 2011 la raccolta netta presentava un dato in rosso di 104 miliardi.

Per quanto riguarda le tipologie di fondi, sono quelli a lungo termine quelli che hanno registrato il flusso maggiore con 175 miliardi rispetto ai 141 miliardi del secondo quarter. Una riconferma di quanto già evidenziato con i report mensili (Si veda l'articolo Fondi comuni, in Europa si sceglie il lungo termine).

A seguire i fondi obbligazionari che continuano ad ottenere il record con flussi netti pari a 146 miliardi contro i 121 del secondo trimestre. Deflussi invece per i money con una raccolta di -9 miliardi e per gli azionari -43 miliardi. In positivo invece i bilanciati con una raccolta nel terzo trimestre del 2012 pari a 38 miliardi.  

E seppure il comparto equity sia quello che ha generato minori flussi di raccolta e invece quello che presenta la consistenza patrimoniale maggiore. Difatti se si va a vedere come è composto l'universo del patrimonio dei fondi emerge che il 37% è detenuto in azioni, segue con il 24% i bond, e il 16% in money fund.

 

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