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9/5/2024 | Marcella Persola
Resta in negativo la raccolta gestita. Così emerge dai dati diffusi da Assogestioni, relativi al secondo trimestre del 2024 dove i flussi sono stati di -7,04 miliardi in peggioramento rispetto ai -4,09 miliardi del primo trimestre. Il dato da inizio anno segna quindi deflussi di -11,14 miliardi per l'industria.
Nel dettaglio i fondi aperti hanno visto uscite per 3,41 miliardi, mentre le gestioni di portafoglio hanno registrato un deflusso di 5,24 miliardi. Le uniche note in positivo sono i fondi chiusi che hanno registrato una raccolta nel trimestre di 1,6 miliardi e le gestioni patrimoniali retail che hanno generato afflussi per 2,36 miliardi e quelle previdenziali a 434 milioni.
Sul fronte fondi aperti da segnalare la buona performance di quelli italiani che in un deflusso generale hanno visto flussi in ingresso per 4,9 miliardi contro i fondi esteri che segnano deflussi per 8,3 miliardi.
A livello di asset class gli obbligazionari si salvano con 10 miliardi di afflussi contro i bilanciati (-6,07 miliardi), gli azionari (-5,4 miliardi) e i flessibili (-3,39 miliardi).
A livello di patrimonio a giugno 2024 l'industria (delle società iscritte all'associazione) gestisce masse per 2.373,61 miliardi contro i 2.375,98 miliardi di marzo 2024.
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