Un anno di gestito: fondi comuni, chi vince e chi perde
9/21/2011 | Francesco D'Arco
Negli ultimi dodici mesi gli investitori hanno abbandonato i fondi comuni aperti. Almeno quelli dei gruppi italiani. Se si analizza l'andamento degli ultimi quattro trimestri emerge...
Negli ultimi dodici mesi gli investitori hanno abbandonato i fondi comuni aperti. Almeno quelli dei gruppi italiani. Se si analizza l'andamento degli ultimi quattro trimestri (giugno 2010 - giugno 2011, fonte Assogestioni) emerge il forte saldo negativo registrato dai fondi aperti distribuiti dai gruppi italiani: -19,47 miliardi di euro. Deflussi compensati solo in parte dai fondi aperti dei gruppi esteri che hanno archiviato il periodo preso in esame con un saldo di raccolta positivo pari a 12,46 miliardi di euro. Complessivamente il settore di fondi aperti ha quindi chiuso gli ultimi dodici mesi con una raccolta netta negativa superiore a -7 miliardi di euro.
Un dato che però nasconde alcune note positive. In particolare, se si guardano nel dettaglio i dati diffusi da Assogestioni emerge soprattutto la fuga dai fondi di liquidità. Nel corso degli ultimi quattro trimestri questi strumenti hanno registrato deflussi superiori ai 16,3 miliardi di euro (12,39 relativi a prodotti di gruppi italiani).