L'industria del risparmio gestito archivia il terzo mese dell'anno con un saldo di raccolta netta positivo per oltre 10 miliardi di euro, portando il bilancio del primo trimestre del 2017 a +22,2 miliardi, un risultato che spinge gli asset under management del settore verso il nuovo massimo storico: pari 1.962 miliardi.

 

A sostenere la raccolta netta, a marzo, sono ancora i fondi aperti che registrano un flusso netto di 5,1 miliardi, contro i 4,9 delle gestioni di portafoglio. In particolare superano il miliardo e mezzo di raccolta i prodotti obbligazionari (+1,8 miliardi), i bilanciati (+1,6 miliardi) e i flessibili (+1,5 miliardi). Da segnalare anche il ritorno in territorio positivo dei fondi di lungo termine azionari che registrano una raccolta netta di 727 milioni. 

 

A livello di singole società il terzo mese dell'anno vede spiccare le realtà francesi con BNP Paribas che raccoglie oltre 3,6 miliardi di euro e Amundi che chiude marzo con un bilancio positivo di 1,6 miliardi. Sul terzo gradino del podio mensile il gruppo Intesa Sanpaolo che registra flussi positivi per 1,4 miliardi di euro. 

 

Chiudono il quintetto di testa M&G con un bilancio positivo per oltre 884 milioni e Poste Italiane con 705 milioni di raccolta netta.