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6/8/2011 | Francesco D'Arco
Dall'inizio dell'anno i deflussi del risparmio gestito italiano superano i 10,5 miliardi di euro. Anche a maggio l'industria dei fondi comuni, secondo i dati Assogestioni, deve fare i conti con una raccolta netta negativa pari a 1,73 miliardi di euro, una fuga che ha interessato tutte le tipologie di prodotto.
Azionari (-444 milioni), obbligazionari (-583), bilanciati (-103), fondi di liquidità (-536), flessibili (-3), fondi hedge (-68), nessuno ha chiuso il mese con il segno più. L'unica nota positiva riguarda i fondi di diritto estero che hanno chiuso il mese con una raccolta pari a 471 milioni, contro i -2,2 miliardi di euro degli strumenti di diritto italiano.
Mese da dimenticare anche per le società. Tra le prime 10 realtà per patrimonio gestito sorridono solo in 2: il gruppo Mediolanum e Bnp Paribas che raccolgono rispettivamente 152,9 e 38 milioni di euro. Tra le altre si segnalano i 52,8 milioni di euro raccolti da Banca Leonardo e la maglia nera di Arca (-252,1 milioni di euro).
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