"Le piccole e medie imprese sono la linfa vitale dell'economia italiana", per questo diventa sempre più importante avviare quel processo di avvicinamento tra risparmio e sviluppo del paese. A ricordarlo, nel corso della plenaria di apertura della terza giornata del Salone del Risparmio 2015, Carlotta De Franceschi (Consigliere economico del Presidente del Consiglio - Pres.Action Institute) che ha definito l'attuale momento storico unico dal momento che le "centrali del credito alle imprese" si sono riaccese, grazie anche al Quantitative Easing, una programma più efficace rispetto alle iniziative precedenti che favorirà "maggiori flussi di credito per le imprese".

 

Ma il futuro connubio tra sviluppo e finanza passa anche dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico come ha confermato  Roberto Reggi, Direttore Agenzia del Demanio, che ha ricordato al Salone del Risparmio che l'ente pubblico economico da lui guidata sta "lavorando a un fondo immobiliare con Invimit SGR per gestire le proprietà delle province con l'obiettivo di ridurre il debito e rigenerare gli immobili", puntando a un obiettivo di rendimento del 4%-5%.