Nella giornata dedicata ai distributori Fabio Galli, il direttore generale di Assogestioni, ha aperto i lavori del Salone del Risparmio puntando l'attenzione sui consulenti finanziari (ex-promotori finanziari): un modello che è diventato esempio per tutta l'Europa. Ma Galli ha sottolineato l'importanza per l'industria del risparmio gestito di mettere al centro di tutte le riflessioni la fiducia.

Una fiducia che per il mondo dei fondi comuni non è difficile da ritrovare grazie ai numeri di raccolta e all'evoluzione dell'offerta sempre più attenta alle esigenze dei clienti. 

L'industria però non è ancora fuori dalla crisi, come ha ricordato Amin Rajan, Amministratore Delegato CREATE-Research, che ha indicato i tre motivi per cui il settore dei fondi comuni è oggi ad un punto di flessione. In particolare Rajan ha ricordato come oggi i clienti siano orientati a chiedere di gestire l'incertezza e non il rischio; a chiedere strumenti in grado di unire opportunismo e cautela;  e a considerare l'investimento un gioco per perdenti. Per questo, secondo Rajan gli investitori non vogliono più solo prodotti ma vere e proprie soluzioni per investimenti. Ma la priorità rimane, ha ribadito Rajan, riguadagnare la fiducia del cliente.