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10/24/2012 | Massimo Morici
Nonostante le SGR nostrane risultino ancora predominanti nella parte alta della classifica di Assogestioni, e ciò è dovuto ancora per i numeri del patrimonio gestito, sono poche quelle che hanno chiuso il mese di settembre con il segno più. Segno dell'inarrestabile marcia delle SGR estere nella conquista di una fetta consistente del mercato italiano.
Tra queste spiccano Banco Popolare con oltre mezzo miliardo di raccolta, poi UBI Banca a 268 milioni, Azimut 105 milioni, Eurizon Capital a 114 milioni che allevia le perdite del gruppo Intesa Sanpaolo, su cui pesa il dato negativo di Fideuram (-171 milioni), e Poste Italiane a 48 milioni di euro.
Non se la cava male neppure Pioneer del gruppo UniCredit, che segna una raccolta positiva per 316 milioni di euro per quanto riguarda i fondi comuni. Una performance che però non compensa i deflussi dalle gestioni di portafoglio (-136 milioni retail e -220 milioni istituzionali).
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