Si è tenuto lo scorso 22 giugno a Grosseto il convegno “Futuro del pf tra innovazioni normative, concorrenza e ritorni economici” promosso dal Comitato Regionale Toscana di Anasf (Associazione Nazionale Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari)) che ha visto la partecipazione di molti professionisti attivi nella regione Toscana. "L'iniziativa - spiega Paolo Fatichi, coordinatore regionale - si colloca all'interno di un processo più ampio che ha la finalità di portare l'associazione più vicina al territorio. Per questo abbiamo deciso di svolgere il convegno a Grosseto e abbiamo organizzato negli anni scorsi degli incontri sia a Siena sia ad Arezzo che hanno visto la partecipazione anche del mondo accademico". 

Durante questo incontro, che ha visto la partecipazione del presidente Anasf Maurizio Bufi, di Lorenzo Alfieri, di JPMorgan Asset Management, di Nicola Ronchetti di Gfk Eurisko, di Maurizio Vanzella di Anima e di Alfonso Vercelli di Adiconsum, il dibattito si è rivolto principalmente all’evoluzione, anche normativa, del settore finanziario e nel dettaglio al tema del servizio di consulenza evoluta al risparmiatore, che prevede il pagamento di una parcella. 

"Dall'incontro è emerso che i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) sono pronti ad affrontare le nuove sfide del mercato " racconta Fatichi. Per questo hanno chiesto anche all'esperto di Adiconsum come vedono loro la consulenza a pagamento, ed è stato positivo constatare che il mondo dei consumatori sembra pronto per questa svolta. "Vercelli ha sottolineato come tutte le volte che viene erogato un servizio esso sia ricompensato e che quindi anche nel caso della consulenza valga lo stesso principio. Per noi questa apertura testimonia che i risparmiatori e le associazioni che li rappresentano riconoscono il valore del nostro operato " continua il coordinatore regionale. Sicuramente la consulenza evoluta, così come è stata interpretata, impone grande responsabilizzazione e trasparenza da parte degli operatori del mercato. L’approccio al cliente dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) è sempre stato orientato alla soddisfazione delle sue esigenze attraverso un servizio di consulenza a 360 gradi”.  "Sul mercato c’è spazio per tutti, sarà il risparmiatore a scegliere il modello a lui più congeniale. L’importante è che le regole siano uguali per tutti " conclude Fatichi.