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Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), anche le reti devono sostenere i giovani

6/4/2012 | Redazione Advisor

Le mosse messe in atto da Anasf come la proposta della reintroduzione di una forma di praticantato o di tirocinio, o la campagna pubblicitaria di Apf, potrebbero rappresentare un modo per sostenere i giovani ma...


 

Entrare nelle scuole e nelle Università, dare vita a campagne di informazione e di pubblicità che spieghino ai giovani di cosa si occupa il consulente finanziario (ex-promotore finanziario). Sono queste le leve che dovrebbero, secondo i pf partecipanti all'indagine di Real Trend, l'osservatorio mensile di Anasf, sostenere l'accesso alla professione di nuove leve.

 

Le mosse messe in atto da Anasf come la proposta della reintroduzione di una forma di praticantato o di tirocinio, o la campagna pubblicitaria di Apf, potrebbero rappresentare un modo per sostenere i giovani all'inizio dell'attività, ma non deve essere l'unico. Secondo il panel di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) il ricambio generazionale deve essere favorito anche dalle stesse reti.

 

In che modo? Una soluzione è l'istituzione di percorsi ad hoc per i neo-assunti con il contributo anche delle reti, che invece di "ingaggiare" professionisti già presenti sul mercato potrebbero anche orientarsi verso i giovani. 

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