Il sistema bancario è sano: lo scandalo derivati scoppiato a Siena rappresenta solo un fatto episodico anche perché la banca è stata ampliamente rinnovata. Il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli (nella foto), interviene incalzato dai giornalisti due giorni dopo le dimissioni del presidente Giuseppe Mussari dalla guida dell'Abi per i fatti che lo riguardano quando era ai vertici di Mps. Bazoli, che è anche uno dei saggi dell'associazione bancaria chiamati a scegliere il presidente, ha detto di sperare che il sistema trovi in modo compatto e sollecito una nuova guida.

Dichiarazioni in linea con quelle dell'attuale ministro dell'Economia Vittorio Grilli, che ha rassicurato sulla situazione degli altri istituti di credito sottolineando che, al di là delle ultime vicende, le criticità di Mps erano note da tempo. "Sento dire che c'è un allarme per le altre banche - ha spiegato - ma quello che è successo non è un fulmine a ciel sereno: la situazione di problematicità di Mps è quella che sappiamo da diversi mesi e non è che per il fatto che continuiamo a parlare di Mps e dei suoi problemi, questo voglia dire che ci siano altri istituti coinvolti".