"E' necessario che la comunità europea, per i Paesi che hanno iniziato un percorso di severe politiche di contenimento del deficit pubblico, metta in campo un provvedimento che stabilizzi la quantità e il costo del finanziamento del debito di questi Paesi".

 
Lo afferma Giuseppe Mussari, fresco fresco di rinomina per altri due anni a presidente dell'Abi, in merito alla proposta del premier Mario Monti di utilizzare le risorse del Fondo europeo Salva-Stati per acquistare i titoli dei paesi sotto attacco della speculazione per tenere sotto controllo gli spread.

 
Mussari (nella foto) osserva che "diversamente le politiche di rigore rischiano di essere controproducenti, perché è chiaro che in una prima battuta provocano un rallentamento della fase economica; se a questo rallentamento si aggiunge un aumento del costo del debito, le misure di rientro dal debito rischiano di essere vanificate. E' qui, in questo lasso di tempo, che è necessario l'intervento europeo per stabilizzare almeno una parte del debito".