Banca Finnat Euramerica ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto consolidato in aumento del 6,1%, attestandosi a 3,32 milioni. Il margine di intermediazione ha registrato un incremento prossimo al 10%, portandosi a 31,47 milioni. Il miglioramento del margine per 2,8 milioni, si legge in una nota, è da imputare a maggiori commissioni nette percepite per 1,3 milioni; un maggior utile, pari a 1,97 milioni, derivante dalla cessione di titoli disponibili per la vendita, nonché un minor saldo negativo, di 680mila euro, derivante dall'attività di negoziazione in conto proprio.

Sull'evoluzione del predetto margine ha, viceversa, influito negativamente un minore apporto del margine d'interesse per 1,21 milioni. I costi operativi sono aumentati, nel periodo, del 7,5% ma, in virtù di una crescita rivelatasi proporzionalmente inferiore rispetto alla dinamica del margine d'intermediazione, il cost income ratio si e' abbassato al 76,3% (da 77,9%). Le masse amministrate totali del gruppo ammontano globalmente, a fine settembre, ad oltre 9 miliardi, in aumento del 13,1% da inizio anno.