Banca Etruria chiude in rosso il 2013, anche se in ripresa con il 2012, con una perdita netta di 70,3 milioni di euro (-202,8 milioni l'anno precedente, + 82% a/a) a causa di rettifiche su crediti per 308,7 milioni, che fanno seguito alle indicazioni della Banca d'Italia. 

 

In calo il margine d'interesse, come si legge nella nota dell'istituto, del 5,3%, a 226,5 milioni. Cresce la raccolta indiretta a 4,2 miliardi (+6,9%), mentre cala quella diretta a 7 miliardi. Il Core Tier 1 si attesta all'8,1%, scendendo al 6,6% tenendo conto dei "requisiti specifici imposti nel passato dall'Autorità di Vigilanza", si legge nella nota.