Unipol Gruppo Finanziario chiude il 2013 con un utile netto pari a 188 milioni di euro. Il risultato, spiega il comunicato del gruppo, non è confrontabile con quello del 2012 (426 milioni), dato che comprende il risultato dell'ex gruppo Premafin/Fondiaria-SAI per il solo secondo semestre.

 

Il risultato include quello negativo del comparto bancario (-296 milioni di euro), accantonamenti per 200 milioni di euro appostati dalla capogruppo Unipol Gruppo Finanziario a fronte di un impegno di indennizzo nei confronti di Unipol Banca sui crediti non performing, costi di integrazione per 206 milioni di euro e l'incremento degli oneri fiscali conseguente all'introduzione dell'addizionale IRES (73 milioni). Il risultato consolidato ante imposte si è attestato a 520 milioni di euro.

 

Per quanto riguarda la raccolta diretta assicurativa, essa si attesta a 16,804 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto al 2012 (16,817 miliardi). In calo la raccolta Danni del 7,7%, a 9,8 miliardi, mentre cresce del 13,3% quella Vita, a 6,98 miliardi.