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10/1/2024 | Daniele Riosa
La job rotation è uno strumento sempre più importante per Banca Credem. A parlarne, con un post su LinkedIn, è Marco Casini (in foto), responsabile gestione e selezione del personale del gruppo Credem.
Il manager scrive che “anche quest’anno, all’interno di Gruppo Credem Banca, oltre il 90% dei nuovi manager, proviene da percorsi di crescita interna: persone entrate in azienda con profili junior (oltre il 60% delle nuove nomine) o expert e cresciuti nel Gruppo fino a raggiungere questo importante risultato. Un dato che conferma il trend anche degli anni precedenti. Da sempre in Credem diamo valore alla formazione continua e alle diverse esperienze professionali, siano esse intraprese all’interno che sviluppate all’esterno in precedenti percorsi professionali, per la crescita delle persone”.
“Per questo motivo - sottolinea Casini - consideriamo la job rotation uno strumento centrale nelle nostre politiche di People Management. Uno strumento che attraverso:
percorsi trasversali - cambi di ruolo passando dalla rete commerciale agli uffici centrali o società del Gruppo, e viceversa; percorsi verticali - cambi di ruolo all’interno dell'area di competenza, sia questa specialistica o di business; permette di sperimentare, apprendere e consolidare competenze sia tecniche che attitudinali”.
“Ogni proposta di job rotation - prosegue il manager - è frutto di valutazioni strutturate e condivise, tra responsabili, gestori del personale e la singola persona ed è volta a valorizzare il potenziale e l'intraprendenza di chi è pronto ad affrontare nuove sfide”.
“Grazie a formazione e coaching e nuovo modello di leadership, i nostri manager sono in grado di sviluppare una visione trasversale che li prepara a guidare i loro team al raggiungimento degli obiettivi attraverso cambiamento e innovazione”, conclude Casini.
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