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Bankitalia in pressing sulle cedole

2/11/2011 | Federico Leardini

Gli esiti dell'incontro del direttorio di via Nazionale con Abi e i sei maggiori gruppi


IL POLSO DELLE BANCHE - Ripresa modesta, sofferenze in aumento, raccolta onerosa, bassa redditività.

E' questo lo scenario che si prospetta di fronte al mondo bancario italiano, secondo quanto emerso dall'incontro tenutosi ieri tra i vertici di Bankitalia, l'Abi e i sei maggiori gruppi creditizi del paese.

Dato lo scenario difficile, Mario Draghi a invitato le banche " ad adottare una politica prudente di distribuzione degli utili".

Raccomandazione che fa eco a quella arrivata dall'Fsb (presieduto dallo stesso Draghi) poche settimane fa.

Naturale lo scontro con gli azionisti che vorrebbero vedere riflessi nelle cedole i progressi della situazione economica dopo un anno magro come il 2009.

Ma, secondo Draghi "le banche italiane continuano ad essere condizionate dall'andamento dei mercati", con l'effetto di una sempre più accentuata compressione dei margini, dovuta a una domanda di credito appena positiva e all'aumento dei costi della raccolta per le tensioni nell'Eurozona

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