Tempo di lettura: 1min
10/28/2011
Abbiamo salvato il mondo dalla catastrofe: è un fiume in piena il presidente francese Nicolas Sarkozy, che il giorno dopo il vertice di Bruxelles è intervenuto a reti unificate su TF1 e France 2. «Senza l'accordo di ieri ci sarebbe stata una catastrofe non solo in Europa, ma nel mondo intero», ha scandito Sarkozy, sottolineando che gli effetti sarebbero stati «inimmaginabili». «Se avessimo lasciato cadere la Grecia, dopo sarebbe toccato all'Italia. E poi sarebbe stata la fine dell'Europa», ha detto ancora il presidente, che ha annunciato la riduzione delle stime di crescita della Francia per il 2012 all'1%, rispetto all'1,75%.
L'ERRORE GRECO - Per il capo dell'Eliseo «far entrare la Grecia nell'euro è stato un sbaglio». «Fu un errore - ha spiegato - perchéla Grecia entrò con cifre che erano false. Non era pronta». Ora, il Paese «può salvarsi» grazie «alle decisioni» prese a Bruxelles. Nel corso della diretta, durata circa 75 minuti, il capo dello Stato ha citato più volter la Germania, evitando di accomunarsi ai Paesi più in crisi. «Tutto il mio lavoro è avvicinare la Francia a un Paese che funziona, come la Germania, piuttosto che a quei Paesi che hanno conosciuto il dramma».
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie