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10/27/2011
Nel comunicato, si legge su MF, diffuso dai capi di Stato e di governo, i leader europei hanno reso noto l'accordo per portare il Core Tier 1 delle banche al 9% entro meta' 2012, "dopo aver considerato la valutazione di mercato delle esposizioni di debito sovrano al 30 settembre 2011".
Per i dettagli definitivi sulle ricapitalizzazioni bisognera' attendere le decisioni sulla Grecia e sul Fondo Efsf. Tuttavia per le banche italiane, che detengono grandi quantita' di Bot e Btp, la notizia non e' positiva: la svalutazione teorica al 30 settembre era del 10% circa. Sara' dunque piu' difficile per gli istituti italiani raggiungere la soglia di Core Tier 1 del 9% entro meta' 2012, un livello gia' superiore al 7% previsto da Basilea 3 entro il 2019. Per questo motivo i banchieri italiani non avevano risparmiato critiche in mattinata.
Le autorita' europee non hanno indicato, inoltre, l'impatto complessivo delle ricapitalizzazioni, che sara' attorno ai 100-110 mld previsti per le banche europee di importanza sistemica che hanno partecipato all'ultimo stress test.
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