E' una "somma di luoghi comuni" messi in fila per far passare "tre attacchi mirati: quello rivolto alle norme sul lavoro. Trovo intollerabile che venga dato il via libera al licenziamento, quello sui dipendenti pubblici e quello sulle pensioni".

Parla cosi' dalle colonne di Repubblica il leader della Cgil Susanna Camusso commentando la lettera del Governo presentata a Bruxelles e sottolineando come "si puo' anche dire no alla Bce".

"Temo che questo Governo continuera' a perdere tempo - ha aggiunto - non ne posso piu' di questo uso strumentale delle riforme impopolari. Siamo pronti a proporre a tutti una mobilitazione nazionale".