Tempo di lettura: 1min
1/31/2011
2011, ANNO DELLE AZIONI - Secondo molti gestori nel 2011 le azioni non solo offriranno rendimenti più elevati delle obbligazioni, ma potrebbero addirittura presentare rischi inferiori.
Per ottenere rendimenti accettabili dai bond, infatti, bisogna assumere rischi, ricorrendo a titoli high yield o emerging, potenzialmente superiori a quelli del normale investimento azionario.
"il 2011 sarà favorevole al credito investment grade e high yield" afferma Jim Leaviss, responsabile del Retail fixed income di M&G Investments, "fra gli high yield i titoli Bb e B di qualità più elevata restano gli investimenti da preferire. In un ambiente di bassa crescita economica, dove l'inflazione dovrebbe rimanere relativamente bassa i tassi d'interesse sono mantenuti a lungo ulta-bassi, il rendimento offerto dai bond high yield rispetto al cash e ai titoli di stato dovrebbe continuare ad attrarre investitori".
ITALIA E SPAGNA, LE OCCASIONI - Fra i bond sovrani il rapporto opportunità di rendimento/rischio sembra suggerire i titoli dei grandi paesi della periferia europea.
Italia e Spagna su tutti, con rendimenti cedolari vicini al 3-4% annuo per i quinquennali.
Scegliendo la massima sicurezza meglio l'Europa della Germania: il bond quinquennale dell'Efsf (il fondo di stabilità europeo) offre un rendimento del 2,89% lordo; poco, ma sempre uno 0,5% meglio dell'omologo tedesco.
Anche secondo l'ultima Strategia d'investimento della Compagnie financiere Edmond de Rothschild, nel 2011 meglio le azioni delle obbligazioni e tra queste ultime, preferenza netta per le corporate sul debito sovrano.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie