Mario Draghi, sarà all'altezza del compito dell'Eurotower. Lo ha dichiarato Jean Claude Trichet, aggiungendo che in Europa serve un organo comune che monitori le politiche fiscali dei governi. La prima lezione della crisi è la necessità di un rafforzamento della governance, che deve avvenire "al più presto". Il numero uno dell'Eurotower ha inoltre ripetuto la sua richiesta di rafforzare i bilanci delle banche europee.

Ripercorrendo gli anni della sua presidenza, Trichet ha ricordato che la Bce ha sempre tenuto fede al mandato sulla stabilità dei prezzi e che sta tuttora mantenendo le aspettative sull'inflazione ben ancorate verso il basso. Quanto all'euro, Trichet ha affermato che la moneta unica è "molto credibile" e che "ha fondamentali solidi".

Nel corso della cerimonia è intervenuto anche il successore di Trichet, Mario Draghi, che ha sottolineato come la Bce sia diventata custode della disciplina fiscale senza la quale "non c'è crescita" economica. Draghi ha poi reso omaggio a Trichet, affermando di aver imparato tanto dall'attuale numero uno della Bce e aggiungendo che questo ha "reso migliori" le istituzioni europee.

La personalità di Trichet, ha sottolineato Draghi, è stata di "particolare valore in diverse circostanze critiche, inclusa quella attuale, e che l'arte di governare richiede determinazione e pragmatismo, fermezza e finezze. Queste sono qualità rintracciabili soltanto in uomini di cultura, a prescindere dai campi di attività in cui sono impegnati".