Le critiche alla Grecia sono "frustranti", ancor di più mentre i greci stanno compiendo "sforzi sovrumani" per uscire dalla crisi. Il premier ellenico, George Papandreou, si presenta così alla Germania che lo guarda con sospetto. Prima attacca, poi presenta il suo piano di salvataggio. In attesa di incontrare, questa sera a cena il cancelliere Angela Merkel che nel frattempo dice: "La Germania aiuterà la Grecia, interverrà anche il settore privato".

Quello di Papandreou è di certo un piano ambizioso, fatto di privatizzazioni, che passa per lo sviluppo delle energie rinnovabili e l'apertura verso l'Oriente. Un progetto a lungo termine che gli imprenditori tedeschi riuniti nell'assise di Confindustria hanno ascoltato con attenzione. "Ci sono molti punti di forza tradizionali che sono andati perduti - ha detto Papandreou - ora bisogna reinventare. Quest'anno abbiamo avuto 5 milioni di turisti. Stiamo portando avanti un programma di privatizzazione ambizioso". Citando l'aeroporto di Atene il premier ha ricordato che "sarà messo in vendita il 30% delle azioni".