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9/15/2011
Un liquidatore, piu' che un amministratore delegato. Spinto dall'urgenza di fare cassa e cercare di rimettere in sesto Finmeccanica, il nuovo ad Giuseppe Orsi sarebbe disposto a cedere persino il 40% di Ansaldo Sts, pur di dar via asset meno pregiati come Ansaldo Breda.
Un compratore, secondo indiscrezioni di stampa, ci sarebbe gia', General Electric, interessato pero' all'intero pacchetto, scrive MF. Ci crede il mercato, tanto da aver messo le ali, ieri, ai titoli della capogruppo e della controllata, addirittura sospesa per eccesso di rialzo. A fine seduta, i due titoli hanno chiuso rispettivamente con incrementi del 16,9% a 5,26 euro per azione e del 20,3% a 6,61 euro, con scambi superiori di ben otto volte alla media giornaliera dell'ultimo mese. Quelle della doppia cessione Ansaldo Sts-Breda sono ipotesi alle quali la holding di Piazza Monte Grappa ha cercato senza troppa convinzione di mettere un freno. Piu' che una smentita, insomma, un semplice invito a non precorrere i tempi. L'obiettivo della doppia vendita e' concentrarsi nel core business aerospazio-difesa. Condivisibile, spiegano gli analisti, a patto pero' di non svendere gli asset
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