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9/12/2011
L'agenzia di rating americana Moody's ha messo i tre colossi del credito transalpini sotto osservazione nel giugno scorso per esaminare «il potenziale di inconsistenza fra l'impatto di un possibile default o ristrutturazione del debito greco e gli attuali livelli di rating». Il taglio del rating ai tre istituti è probabilmente vicino a conclusione del periodo di osservazione, hanno spiegato le fonti confidenziali.
I ministri delle Finanze del G7 hanno deciso, il 9 settembre scorso, di sostenere le banche e la lenta crescita economica visto che la crisi del debito in Europa ha reso turbolenti i mercati finanziari minacciando una recessione globale. I rinnovati timori che la politica europea stia fallendo nel prevenire un default greco e contenere i guai del loro debito induce gli investitori a vendere azioni e spingere l'euro verso il basso rispetto al dollaro. «Prenderemo tutti i provvedimenti necessari per assicurare la possibilità di recupero dei sistemi bancari e dei mercati finanziari» hanno detto i ministri delle Finanze e i governatori delle banche del G7 a Marsiglia.
Attualmente i rating assegnati da Moody's sono Aa2 per Bnp Paribas e Societe Generale e Aa1 per Credit Agricole e Aa2.I portavoce di Credit Agricole, Bnp Paribas e Societè generale non hanno voluto rilasciare commenti
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