Secondo quanto risulta al Messaggero e' il succo del colloquio avuto ieri pomeriggio dal presidente della Banca Popolare di Milano, Massimo Ponzellini, e dal d.g., Enzo Chiesa, con il vice d.g. di Bankitalia, Anna Maria Tarantola. Nessuna possibilita', quindi, di rinviare almeno di un mesetto l'avvio dell'operazione di rafforzamento patrimoniale imposta dalla Vigilanza a seguito dell'ispezione, rinvio di cui avrebbero voluto disporre viste le condizioni generali dei mercati.

Secondo il quotidiano, da oggi Chiesa riannodera' le fila del negoziato con le banche del consorzio con l'obiettivo di avanti avanti. Martedi' prossimo sono in calendario l'esecutivo e il consiglio della banca: se dovesse arrivare per tempo l'ok della Consob alla pubblicazione del prospetto, il board dovrebbe fissare il prezzo e far partire l'operazione lunedi' 19.

Nel corso dell'incontro di ieri, scrive il Messaggero, si sarebbe nuovamente fatto riferimento alla governance: Bankitalia infatti avrebbe voluto un aumento delle deleghe da 3 a 5, ma ha incontrato il parere negativo dell'assemblea. Intanto, il vice presidente Graziano Tarantini ha lanciato una proposta 'dirompente': "il sistema duale potrebbe essere un'ipotesi valida, lo stiamo valutando"