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9/6/2011
Tempi e ammontare della ricapitalizzazione della Banca Popolare di Milano vengono affidati a Bankitalia. Lo scrive Il Messaggero spiegando che a breve il d.g., Enzo Chiesa, dovrebbe essere ricevuto a Via Nazionale. Con l'auspicio che la Vigilanza possa condividere un cambiamento di percorso. Ieri pomeriggio, scrive il giornale, si sarebbe tenuta una riunione fra il d.g. Chiesa e le banche del consorzio di collocamento e garanzia capeggiate da Mediobanca.
Il governatore di Bankitalia, Mario Draghi, all'assemblea Abi di luglio aveva detto di attendersi l'operazione "entro novembre". E attorno a questa previsione piu' lunga rispetto alla deadline disegnata, prosegue il giornale, i banchieri del consorzio avrebbero sostenuto col vertice operativo di piazza Meda l'opportunita' che si proceda a una verifica. In pratica si sondi l'Autorita' per rinviare di comune accordo la ricapitalizzazione, atteso che il prospetto e' stato depositato in Consob da circa una settimana e c'e' un cda convocato per martedi' 13 che dovrebbe fissare il prezzo. Oggi e' in calendario un esecutivo al quale Chiesa potrebbe riferire gli ulteriori sviluppi. B.P.Milano ricorre al rafforzamento patrimoniale su un'indicazione precisa di Bankitalia conseguente all'ispezione compiuta che ha provocato alcune rettifiche di valori. In questo contesto, conclude il giornale, le banche del consorzio sono convinte in uno spostamento dell'operazione
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