Tempo di lettura: 2min

Arriva la Tobin Tax francese

8/29/2011

È questa la proposta del ministro delle finanze francesi, François Baroin, che sarà presentata a settembre e che a Parigi si spera possa essere approvata nel G-20


Una tobin tax alla francese. Una tassa sulle transazioni finanziarie così da scoraggiare la speculazione e stabilizzare i mercati. È questa la proposta del ministro delle finanze francesi, François Baroin, che sarà presentata a settembre e che a Parigi si spera possa essere approvata nel G-20 previsto per i primi giorni di novembre a Cannes, in Costa Azzurra.

In una intervista concessa all'edizione online del Journal du Dimanche, il ministro parigino ha detto che sostanzialmente quella di una tassa sulle grandi transazioni finanziarie è l'unica misura che i governi europei possono prendere per fermare la speculazione che impazza sui mercati finanziari di tutto il mondo.

Due giorni fa, in visita a Pechino, Baroin aveva dichiarato che Francia e Germania lavorano insieme per sostenere l'euro, «ma la discussione per l'emissione sugli Eurobond non è una priorità di questo momento...». Il ministro aveva aggiunto che la Francia sarà in grado di rilanciare l'occupazione e che la fiducia delle imprese del Paese è in ripresa. E a proposito di un piano per l'integrazione finanziaria sull'asse Parigi-Berlino, discusso a seguito dell'incontro fra il ministro francese dell'Ump (il partito di Sakozy, ndr) e il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schauble, che sembra più un desiderio che una reale possibilità, Baroin ha affermato che «i tempi dei mercati finanziari non sono gli stessi di quelli della democrazia».

Baroin ha poi sottolineato, rispetto alle misure anticrisi approvate dal governo di Parigi guidato da François Fillon, che il piano del primo ministro «è adatto alla situazione». Contributo di solidarietà , compreso. Baroin, infatti, ha spiegato che la tassa di solidarietà sui redditi alti consentirà al governo transalpino di raccogliere ulteriori risorse per i bilanci dello stato. Un importo supplementare, sottolinea Baroin, in una manovra da oltre 11 miliardi di euro. Il ministro francese ha assicurato che il Governo di Parigi cercherà in ogni modo di non scalfire il potere d'acquisto delle classi più «fragili». Che poi è quello che tutti i governi europei dicono di voler fare. Promessa che in Francia, in questo momento, assume anche un altro aspetto. L'anno prossimo infatti i francesi torneranno alle urne.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?